Foppiano Boulder, quest'anno, vuol essere solidale con la popolazione del Nepal, devolvendo il 10% del ricavato dalle iscrizioni al raduno all'Associazione Italia-Tibet, che si occupa in modo concreto del sostegno post terremoto.
L’obiettivo è di trasformare un momento di gioia e condivisione in un'occasione per fare del bene.
FoppianoBoulder ringrazia Bianca Malegori per la disponibilità e l’opportunità fornitaci.
Questo il link alla preiscrizione gratuita: https://www.foppianoboulder.it/rendez-vous.html
L’Associazione Italia Tibet dal 1988 si propone di promuovere in Italia la conoscenza e la diffusione della cultura tibetana in tutti i suoi aspetti: sociali, culturali e religiosi.
L’Associazione Italia Tibet porta avanti da quasi 30 anni una campagna di sensibilizzazione e di informazione riguardo questo importante tema. Sostiene l’attuale Dalai Lama nella sua lotta non violenta per il diritto all’autodeterminazione del popolo tibetano e lo sostiene come capo spirituale, avendo egli rinunciato alla carica di capo del governo nel 2011.
Il nostro ultimo progetto riguarda quanto accaduto nel povero e ora martoriato Nepal, a seguito del terremoto che il 25 aprile 2015 ha colpito con inaspettata violenza l'intera regione con gravi conseguenze alla popolazione, tra i quali tanti nostri amici nepalesi, nella maggioranza dei casi di origine tibetana e gli stessi tibetani rifugiati da decenni nelle aree nei dintorni della capitale e di Pokhara.
E' evidente che quando succedono fatti del genere non è possibile dare un aiuto a tutti quanti vorremmo o a quanti ce lo richiedono e come spesso avviene non sempre i contributi arrivano a destinazione, in particolare se diretti a "enti governativi" e affini.
L’Associazione Italia Tibet ha deciso di destinare i fondi raccolti per aiutare la popolazione della Langtang Valley in Nepal, al confine con il Tibet. Il tutto a favore dell’associazione Tara Dewa Onlus, i cui responsabili sono due nostri soci: Elisabetta Foglia e il marito Wangyyal Tamang, tibeto-nepalese originario del Lantang che si occupano del sostentamento di bambini di origine tibetana e delle loro famiglie, i cui villaggi da Syabru Besi a Ghoda Tabela sono stati spazzati via dalle frane.
La maggioranza risultano in salvo ma molti mancano ancora all'appello.
Rivolgiamo pertanto a tutti un accorato appello per quanto saremo in grado di poter fare almeno per questa area.